Rendere ecosostenibili i Rally: Carbon Neutrality alla base di ogni strategia d’impresa in questo settore.
I cambiamenti climatici sono sotto l’occhio di tutti così come dell’opinione pubblica. Il Rally troppo spesso è considerato un’attività superflua che solamente rilascia nell’atmosfera emissioni nocive, senza pensare al giro d’affari che esso comporti, i risvolti a livello sociale, ecc. FIA, grazie alla sua commissione dedicata, è in prima linea per lo sviluppo e diffusione di tecnologie che permettano sempre più di abbattere le emissioni che le nostre attività motoristiche comportino. Troppo spesso però vediamo il cuore degli appassionati essere riluttante a questi cambiamenti apparentemente inevitabili e che intrinsecamente comportano uno snaturamento del Rally come lo abbiamo conosciuto. Occorre trovare una soluzione realizzabile ORA per dare un importante segnale sia all’esterno, così come per offrire una concreta opportunità di cambiamento del settore, far si che non si resti al palo. La risposta l’abbiamo: in questo ci viene incontro la Carbon Neutrality.
Carbon Neutrality: cos’è esattamente?
Essere neutrali nel bilancio delle emissioni di Anidride Carbonica per una determinata attività comporta superare con successo differenti fasi:
- grazie ad un ente certificato, analizzare le principali fonti di emissioni nocive e, dove possibile, ridurle alla fonte o addirittura eliminarle (questo si riflette anche in riduzione degli sprechi e relativi costi per l’azienda)
- effettuare un calcolo su base annuale delle restanti emissioni che non è stato possibile debellare
- partecipare e finanziare progetti certificati atti ad assorbire dall’atmosfera un pari (o maggiore) numero di tonnellate di CO2 che la nostra attività ha generato
In tal modo, al termine dell’anno solare, il bilancio netto delle emissioni generate dalla nostra attività sarà pari o inferiore di zero.
Carbon Neutrality nei Rally come soluzione eticamente corretta
Nell’attesa che la tecnologia compia passi tali da consentire di praticare i Rally con emissioni pari a zero, nell’attesa che l’opinione pubblica abbia imparato ad accettare (ed amare – sarà mai possibile?) tali innovative tecnologie, la Carbon Neutral Strategy applicata al Motorsport è quel compromesso eticamente accettabile che, allo stato attuale, consenta di continuare a svolgere le nostre attività, limitando al massimo i danni, o addirittura generando benefici ambientali.
I progetti certificati per la compensazione delle emissioni latenti hanno anche implicazioni sociali. Spesso sono progetti locali che coinvolgono le persone del luogo in progetti di educazione e sviluppo, apportando un reale valore aggiunto.
I Vantaggi della strategia Carbon Neutral applicata ai Rally
Sappiamo bene come chi segua il Motorsport come la maggior parte degli addetti ai lavori, lo faccia mosso da una passione infinita per i motori e le emozioni che essi trasmettano. Emozioni che, dobbiamo ammetterlo, con l’attuale cultura, difficilmente vediamo scaturire osservando veicoli mossi da tecnologie alternative a basse emissioni. La strategia Carbon Neutral applicata ai Rally consente di continuare ad utilizzare i veicoli tradizionali (mossi da motorizzazioni turbo o aspirate) annullando però totalmente il bilancio delle emissioni che matematicamente sono state rilasciate nell’ambiente.
Essere Carbon Neutral: il cuore della strategia aziendale di ogni progetto di Motorsport
Portare a zero il bilancio totale di emissioni di CO2 dovrebbe essere una strategia aziendale che ogni attuale progetto a medio e lungo termine nel settore del Motorsport dovrebbe considerare.
Ogni anno vediamo sempre più stringersi la morsa dell’opinione pubblica attorno al fattore ambientale che l’attività motoristica comporta. Sempre più governi (regionali e locali) annullano o direttamente non concedono autorizzazioni per lo svolgimento di competizioni proprio a causa delle emissioni che esse generano e per non scontentare la popolazione che sostiene tali ragioni. Se vogliamo invertire la rotta di questa tendenza occorre che fin da ora, soprattutto chi è dentro questo settore, si sensibilizzi alla causa e apporti dei reali cambiamenti. E’ superfluo aggiungere come un progetto di Motorsport Carbon Neutral possa attrarre più facilmente anche nuovi sponsor che altrimenti non potrebbero supportare attività ad alte emissioni nocive perché non in linea con le proprie strategie aziendali. E’ possibile rendere Carbon Neutral un evento sportivo, un team, un scuderia, un preparatore. Un pilota può decidere di rendere Carbon Neutral il proprio progetto sportivo, la propria stagione.
Rendi Carbon Neutral il tuo progetto di Motorsport: inizia ora
MR Sport Management, che gestisce il marchio Vittorio Caneva Rally School, grazie ai propri partner certificati, ti supporta in ogni fase del processo che porta il tuo progetto ad ottenere lo status “Carbon Neutral”. Contattaci ora per ricevere una preanalisi gratuita di quanto il processo possa comportare, le sue fasi, le tempistiche di attuazione. Diamo una svolta positiva al Motorsport. Iniziamo ora!
